XIV Legislatura – Tornata del 18 aprile 1882
Gattelli. Prego la Camera di voler dichiarare d'urgenza la petizione n° 2824, con la quale i commessi postali della provincia di Ferrara domandano un
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2824. I commessi postali della provincia di Ferrara si rivolgono alla Camera per ottenere un aumento di stipendio, proporzionato ai maggiori servigi
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circa 4000 milioni all'anno, egli è evidente che anche per l'Italia è una necessità assoluta, un dovere d'alto patriottismo il pensare seriamente alla
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alquanto. È un modo di considerare il bilancio un po' diverso da quello che si usa nella esposizione annuale annessa all'atto di presentazione del
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straordinaria, noi contrapponiamo 207 milioni di spese pure straordinarie, onde la parte straordinaria del bilancio presenterebbe un disavanzo di lire
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Io credo che questo sia un punto sul quale la Camera deve richiamare la più seria attenzione del Governo e fermarvisi essa stessa, affinchè abbia la
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Commissione che nel 1872 escogitò un piano generale di difesa per le opere permanenti, abbia insistito sopra la necessità di un piano generale, onde
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intende fare, sono studiate da un Comitato competentissimo, il quale ha sempre presenti i grandi concetti che furono espressi dalle varie Commissioni.
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Io terminerò le mie considerazioni sopra questo disegno di legge col chiamare l'attenzione della Camera e del Ministero sopra un altro punto della
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, per le quali ora si chiede un sì ingente fondo.
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Questa, signori, è una vera politica nazionale, perchè è una politica che fa assegnamento sulle forze del paese; e non si espone ad un dato momento
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potrebbe trovare un giorno in dolorosissime condizioni.
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facilmente), se, dico, il nemico può occupare questi punti, Venezia è caduta e si perderà l'arsenale di costruzione, l'arsenale marittimo, che è un
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Con buona venia dell'onorevole ministro della guerra, io desidero di fermarmi un momentino sopra quest'argomento; potrei entrare nella discussione
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Venezia: i quali si possono compendiare come segue cioè: danno immediato per la perdita di un rifugio per la marina; danno materiale per la perdita di un
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in Venezia, si avrebbe la certezza di avere in un mese, dopo dichiarata la guerra, insomma dopo un mese che si siano incominciati i lavori, si avrebbe
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Ferrero ministro della guerra. Non è un rifugio.
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laguna, e renderebbero facile la manovra indicata da Napoleone nel brano che ho citato, e sono sicuro che si potrebbero terminare in un mese, purchè si
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fortificazioni vi rende un immediato servizio, un servizio grandissimo come le fortificazioni di Venezia, dove se non altro vi procurerete un rifugio per la
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rendere un gran servizio. Quello che è certo, la fortificazione di Vado non può rendervi un gran servizio subito, come ve lo rende la fortificazione
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Noto che oggigiorno le fortificazioni tutte ricevono un grandissimo, un molto maggior valore da tanti accessori dei quali sono provviste. Per
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L'onorevole Di Gaeta ha dato ieri grandissima importanza a questa fortificazioni; mi dispiace di non essere del suo parere, perchè se si sbarca in un
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ve ne sono molti in batteria, è molto efficace; io credo anzi che sia il solo possibile. Perchè bisogna ben mettersi in capo che contro un bastimento
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Quando, due anni or sono, si discuteva un simile
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esercitare un influsso grandissimo.
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che non intendo fare un discorso; intendo solo intavolare una specie di conversazione tra me, l'onorevole relatore e l'onorevole ministro, felice se
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Quando si avesse a fare qualche cosa, si faccia addirittura un modello nuovo. Si vedrà poi che cosa faranno gli altri paesi; ma intanto teniamoci
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salve un peso di 54 chilogrammi circa, una da 7 lancia un peso di chilogrammi 34 circa.
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; dall'altra ai cannoni mostruosi; si potrebbe dire, per esempio, che un cannone Krupp da 40 centimetri, che lancia un proietto di 750 chilogrammi equivalga in
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capire che naturalmente la resistenza sarà maggiore; ed invano si lusingano di ovviare a questo inconveniente con un vantaggio che ottengono mediante
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d'impossibile, malgrado l'impiego dei cunei di rinculo: basti il dire che non si è riusciti finora a trovare un paiuolo. Ora questo sarebbe un inconveniente
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Poi v'è un'altra questione un po' grave, della quale parla la relazione del ministro, ma che l'onorevole relatore, diligentissimo in tutto, ha
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Ci si chiedono pure altri 14 milioni di lire (un piccolo acconto!) per provvederci di altre 600 bocche da fuoco, 200 pei parchi e 400 per le piazze
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un piccolo mortaio da centimetri 15 che, col suo affusto, pesa poco più di 1300 chilogrammi; perciò si trasporta e si mette a posto assai facilmente
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questi forti. Questo è vero, ma io preferiva la diga più vicina all'arsenale; ed è vera ancora un altro fatto.
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: quello di fare, cioè, un gran camp o trincerato ed un ridotto centrale; idea questa allora molto accarezzata dagli ingegneri militari. Ma l'onorevole
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Ora dal mare veniamo un poco alia terra, o piuttosto restiamo dove siamo; a Roma.
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Ma il concetto di queste fortificazioni qual è? Forse ancor quello di difenderci da un colpo di mano? O l'altro, più antico, di un grande campo
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Ora mi resterebbero a faro alcune considerazioni d'indole un po' generale e quasi politica; ma se l'onorevole presidente volesse concedermi prima
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la legge sulle fortificazioni di Parigi. Il generale Schneider proponeva un emendamento alla legge perchè veniva soppressa la cinta; ma il Thiers
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Solamente desidero di ricordare un fatto che ho udito narrare io stesso da un americano e che fu citato forse anche un'altra volta in questa Camera
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E poi, anche esaminando i fatti della campagna del 1870, e senza parlare di Metz, perchè dovrei aggirarmi in un troppo lungo discorso ed entrare nel
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nulla; eppure 10 anni sono era stato presentato un disegno di legge completo, e sul quale erano già state fatte varie relazioni da una Commissione
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corso di un anno, se per molte opere si richiedono anni ed anni di lavoro? E che cosa accadrebbe se, votata una somma per cominciare un'opera
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E quando, ò signori, le prime notizie delle prove del Duilio corsero l'Italia, fu un inno di lode che proruppe dal seno di questa Camera, agli uomini
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cuore di molti degl'individui che ne fanno parte, quella mala scintilla che un illustre italiano, il D'Azeglio, diceva che un po' più, un po' mano
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Se ciò fosse realmente, io porterei meco un dolce ricordo, che sarebbe anzi l'orgoglio della mia vita politica, quello, cioè, che l'ultima volta che
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vado orgoglioso e superbo. Si è detto, ed odo ripetere continuamente, che il ministro della guerra sia, o per Io meno debba essere, un ministro
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Per conto mio dichiaro che non accetto nè punto nè poco questa opinione. Io credo che se vi è un ministro il quale sia essenzialmente politico, ed
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Avevamo sempre un vasto littorale da difendere; ma adesso, dopo, non dirò nemmeno le perturbazioni, ma i cangiamenti che sono succeduti
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Accademia della crusca
